In nome di Allah, il Più Clemente, il Più Misericordioso.
Prefazione
Ogni Silsilah (catena di trasmissione dell’influenza spirituale e dell’ordine spirituale) ha specifiche recitazioni, alcune delle quali sono molto potenti, così potenti che hanno un modo segreto di essere recitate, in modo che chiunque non sia autorizzato a recitarle, anche se dovesse entrare in possesso del testo originale in arabo, non possa beneficiare delle innumerevoli benedizioni di un determinato Darood o Qassidah. Questo è il caso della Qassidah Ghauthia Sharif, il poema scritto in arabo da HHH Abd-ul Qadir Jilani, RA, conosciuto come Ghauth ul Adzam, RA. Questo titolo (Ghauth significa Aiutante e Adzam significa il più alto, il massimo) sta ad indicare che Sheikh Abd ul Qadir Jilani, RA, tra gli awlya-Allah (i nobili e pii Servitori di Allah SWT accettati da Allah) ha lo stesso status che Sua Santità Hadzrat Muhammad, SAWS, ha tra i Profeti, AS, per ciascuno di loro. La Qassidah Ghauthia viene recitata dai membri degli ordini Qadiriah, Naqshbandiah e Chishti con l’autorizzazione speciale del Pir. Il potere della Qassidah Ghauthia è indescrivibile, ma il numero di volte che va recitata e il suo modo di recitazione affinché sia efficace in tutti i suoi aspetti è un segreto ben custodito. Questo modo di recitazione è disponibile solo per coloro che sono veramente qualificati per il tasawwuf nei termini descritti da René Guénon nelle sue opere (specialmente Perspectives of Initiation). D’altro canto, l’ordine Naqshbandi ha un Darood molto potente dato da Sua Santità Hadzrat Aysha Siddiqua, RA, la sposa prediletta di HHH il Profeta Muhammad, SAW, e figlia di HHH Abu Baqr Siddique, AS, da cui deriva l’Ordine Naqshbandi.
Il Darood Kibrit Ahmar Sharif è lo strumento potente e elettivo per il progresso spirituale e materiale dell’Ordine Chishti, il cui potere è anch’esso indescrivibile. Ha anche un modo specifico di recitazione che lo rende molto efficace, ma questo modo di recitazione non è noto a tutti. Comunque, nella sua benevolenza, HHH Pir Muhammad Karam Shah al-Azhari, RA, ha concesso il permesso a chiunque di recitare questo Darood, poiché i suoi benefici sono tali che possono essere percepiti anche dai cuori impuri. Al contrario, il suo modo segreto di recitazione è riservato a coloro che sono autorizzati. Qui forniamo solo la traduzione in inglese; la versione originale in arabo sarà disponibile solo per i musulmani che ci chiederanno il testo completo.
Introduzione
Il Darood Kibrit Ahmar Sharif ha una storia specifica strettamente legata all’Ordine Chishti. Hadzrat Qibla Shams ul Arifin Khawaja Shams-ud-Din Sialvi, RA, Pir di Sial Sharif (West Punjab, vicino a Sargodha) nell’Ordine Nizami Chishti, si sentiva in qualche modo dispiaciuto perché l’Ordine Chishti non aveva una Qassidah potente da recitare, come la Qassidah Ghauthia dell’Ordine Qadiriah. Un giorno, mentre era in viaggio per incontrare il suo Pir, Hadzrat Sulayman Taunsvi, RA, di Taunsa Sharif (un villaggio al confine tra Punjab e Sarhad), incontrò un vecchio durante il suo viaggio. Il vecchio lo salutò e gli disse: “Ho qualcosa da darti da recitare, mio figlio”. Il Pir Sahab (Shams-ud-Din Sialvi, RA), conoscendo le rigide ma efficaci regole della relazione tra Pir e murid, rifiutò categoricamente anche solo di ascoltare ciò che il vecchio gli voleva donare. Curiosamente, incontrò lo stesso vecchio più volte durante il suo viaggio, e ogni volta il vecchio gli offriva lo stesso awrad da recitare. Gli episodi continuarono per un po’, fino a quando il Pir Shams-ud-Din Sialvi, RA, raggiunse il centro spirituale (kankah) del suo Pir. Quando il Pir Shams-ud-Din Sialvi, RA, si presentò alla presenza del suo Pir (Hadzrat Sulayman Taunsvi, RA), e dopo il reciproco saluto, il suo Pir Sahab gli chiese: “Com’è andato il tuo viaggio?”, “Bene, Alhamdulillah,” fu la risposta. Poi il suo Pir insistette: “Hai incontrato qualcuno di speciale durante il tuo viaggio?” “No, non ho incontrato nessuno,” rispose Pir Shams-ud-Din Sialvi, RA, dimenticando e considerando irrilevante la personalità del vecchio che lo spingeva a recitare un nuovo awrad. “Sei sicuro?” insistette Pir Sulayman Taunsvi, RA, il tono della voce del suo maestro e la sua insistenza fecero sentire Pir Shams-ud-Din Sialvi, RA, che in qualche modo il vecchio che aveva incontrato era importante. Così disse: “Oh sì! Stavo dimenticando che c’era un vecchio che ho incontrato più volte durante il mio viaggio e ogni volta mi ha insistito che dovessi prendere qualcosa da lui da recitare, quando tu sai che posso ottenerlo solo da te, mio signore!” A questo punto, Pir Sulayman Taunsvi, RA, sorrise, un sorriso pieno di amore per il suo murid scelto e, tirando fuori gli stessi fogli del vecchio, disse: “Mio caro figlio, quel ‘vecchio’ era Sua Santità Hadzrat Abd-ul Qadir Jilani, Ghauth ul Adzam, RA. Ha capito il tuo dispiacere che i Chishti non hanno qualcosa di simile alla Qassidah Ghauthia da recitare, quindi lui, RA, voleva donarti questo, che è il Darood Kibrit Ahmar Sharif”.
Abbiamo raccontato questa storia per sottolineare che il Darood Kibrit Ahmar Sharif ha un’origine Divina, poiché è stato dato dal Sultan degli Santi, RA, HHH Abd-ul Qadir Jilani, RA, dopo la sua morte – nulla può provenire dal mondo invisibile senza l’intercessione di HHH Muhammad Mustafa, SAWS, e l’autorizzazione di Allah SWT – e quindi il suo potere deriva dalle influenze spirituali contenute in esso. Per comprendere l’importanza di questo Darood Sharif, possiamo citare i seguenti versi che fanno parte di una poesia: “Re di entrambi i mondi è Shah Abd-ul Qadir/ è il leader della progenie di Adamo/È il Sole, la Luna, il Trono, il Seggiolone e la Penna/ La Luce del calore riflesso dalla Luce Sublime è Abd-ul Qadir”. Pertanto, il Darood Kibrit Ahmar Sharif è pieno di barqaat (benedizioni divine e spirituali).
Inoltre, il nome di questo Darood merita alcune considerazioni. Infatti, il nome di questo Darood è Darood del Zolfo Rosso. Il rosso è, infatti, uno dei colori del tasawwuf e lo zolfo è un elemento ben noto nell’Alchimia. Uno dei significati del simbolo legato al colore rosso è quello della trasformazione (è per questo che nell’Islam la maggior parte delle spose si veste di rosso per sottolineare la trasformazione permanente della loro vita). Lo zolfo è anche un elemento usato nell’alchimia per trasformare le sostanze, quindi possiamo dire che lo zolfo rosso enfatizza l’aspetto di una trasformazione permanente che deriva dalla continua recitazione di questa composizione in lode del Sacro Profeta, SAWS.
O Allah, versa le migliori benedizioni in base al numero e conferisci la Tua benevolenza sempre crescente e la Tua pace squisita in relazione all’eccellenza e all’aiuto su Muhammad, SAWS, la realtà più venerata dell’umanità, che è la miniera della proprietà intrinseca della fede, la montagna della beneficenza divina, la dimora dei misteri divini, la perla centrale della collana dei Profeti, il precursore del corpo dei Messaggeri e il migliore di ogni tipo di creazione. Benedizioni su colui che è il portatore di un eminente rispetto; proprietario della venerazione più alta; testimone del segreto primordiale; il contemplatore della primitiva radiazione divina; il vero interprete dell’eternità e della perennità; la sorgente della conoscenza divina, della pazienza e della saggezza; che è il segno della benevolenza parziale e totale; che è il fondamento degli occhi dei mondi celesti e fenomenali; che è l’anima dell’Universo; che è la sorgente della vita dei due mondi; che è dotato del rango più elevato di servitù; che è illuminato dai misteri della divinità; che è il proprietario delle stazioni privilegiate e degli onori amabili; che è il capo di tutti (gli spiritualisti) e l’incarnazione di tutte le virtù; che è il grande amico e amato del suo Signore, per cui sono riservati i ranghi più alti e le stazioni degne di lode. La sua Apostolicità è stata ratificata da chiari argomenti e testimoni. Colui che è stato reso dominante e vittorioso. Colui che è stato reso dominante e vittorioso attraverso la maestà e i miracoli, i possessori di onori e dignità. Benedizioni e pace su Muhammad SAWS, che è luce primordiale ed eterna; che è lodato nel dominio della pre-creazione e della creazione fenomenale. È la porta della misericordia divina per il testimone e per colui che è testimoniato. È la corte per i testimoni e il soggetto della testimonianza. È la realtà di ogni cosa e la luce della guida. È il segreto più intimo di ogni mistero e in se stesso una teofania che ha svelato i veli dei misteri, da cui tutte le effulgentissime manifestazioni sono manifestate. È il segreto nascosto, la luce manifesta, il signore di tutto, perfetto in ogni aspetto, colui che apre il tesoro delle benedizioni, sigillo della profezia, primo della creazione, ultimo nell’apparizione, velato dall’occhio della saggezza, svelato all’occhio dell’amore, ultimo ad arrivare, raccoglitore delle persone ai suoi piedi nel Giorno del Giudizio, vietatore del male, ordinatore del bene, l’ammonitore, il soccorritore, il paziente, il grato, il riparatore per umiltà, adoratore del Signore ogni momento, colui che cancella ogni falsità, il più eccellente, il più sublime, l’adoratore del suo Signore. Il suo fedele, il fedele adoratore del Suo Signore, separato dalle seduzioni mondane, in piedi alla Corte Divina, seduto in preghiera, il riparatore, il prosternante, l’estremo obbediente, il testimone, l’amico, l’incarnazione delle virtù, la prova dell’Unità Divina, l’argomento irrefutabile, colui scelto per l’obbedienza, sottomesso nel santuario divino, il sottomesso (a Allah SWT), il giusto, il cercatore dell’aiuto divino, l’incarnazione della verità, il rivelatore della verità, la luna piena, il Capo degli Apostoli, Ta Ha, Ya Sin, avvolto nel mantello, il vestito, il Capo di tutti i Messaggeri, il leader di tutti i giusti, sigillo della profezia, l’amico amato del Signore dell’Universo, il Profeta scelto, il Messaggero scelto. Il giusto, la Giustizia, il sottile, il sapiente, il più saggio, il conoscitore, il dominante, il cuore gentile, il compassionevole, il perdonatore, il riconoscente, l’elevato, il gentile, La Tua luce eterna e il Tuo giusto cammino è Muhammad SAWS. Il Tuo servitore, il Tuo amico vicino, Messaggero, il Tuo Eletto, il Tuo amato amico, il Tuo Profeta, il Tuo fedele, Guida verso di Te, il Tuo confidente, il Tuo Eletto, leader del bene, guida verso il bene, il Messaggero della misericordia, il Profeta analfabeta, l’Arabo, il Quraish, l’Hashmite, al-Abtahiy, al-Makkiee, al-Madinee, al-Tihamiy, il testimone, l’osservatore della Tua (di Allah) bellezza, l’amico vicino, il servitore benedetto, l’amato, l’intercessore, il rispettato, l’esaltato, l’elegante, l’ammonitore, colui che porta buone notizie, l’ammonitore, il benevolo, il clemente, il più generoso, il grazioso, il puro, il benedetto, il radicato nella presenza divina, il vero, il confermato, l’invitatore verso di Te con il Tuo permesso, la lampada radiante che ha abbracciato tutte le realtà e ha avuto successo e ha eccelso su tutte le creazioni che Tu hai reso il Tuo amato amico, colui che hai chiamato e con cui hai conversato in segreto, colui che hai avvicinato a Te e lo hai reso sorvegliante. Al cui avvento Tu hai sigillato l’apostolato, la guida, le buone notizie, l’ammonizione, la profezia e l’aiutato conferendogli la maestà, facendo ombreggiarlo dalle nuvole, facendo ritornare il sole tramontato per lui, facendo splendere la luna per lui, facendo parlare al porpoise, alla gazzella, al lupo, al palmo secco, alla carne arrostita di capra, al cammello, alla montagna, al blocco di argilla, agli alberi e alle pietre. Per lui hai fatto sgorgare acqua dolce dalla sua mano. Per lui hai fatto scendere pioggia abbondante in tempi di siccità e carestia con la sua invocazione, che ha fatto diventare fertile la terra sterile, le rocce, i luoghi collinari, i campi aridi, i deserti, le pietre e le colline di argilla. Lo hai trasportato di notte dalla Moschea di Mecca alla Moschea di al-Aqsa, e da lì alle sette sfere, da lì al “Loto Tree of the Boundary” da lì a “Due tiri di arco o più vicino”. A lui hai mostrato i Tuoi più grandi segni. Gli hai concesso la posizione augustea e esaltata. Gli hai parlato, conversato con lui nella Tua presenza, lo hai favorito facendogli vedere Te con i suoi occhi corporei. Gli hai riservato la posizione elevata di Capo mediatore e grande intercessore nel Giorno della Risurrezione, che sarà il giorno di estrema ansia e disturbo. Lo hai reso eloquente nel discorso e perla di saggezza. Hai reso la sua nazione, la migliore di tutte le nazioni e hai perdonato i loro peccati dal principio alla fine. Colui che ha trasmesso il Tuo messaggio, ha adempiuto la fiducia, ha consigliato la sua Ummah, ha allontanato la difficoltà, ha illuminato l’oscurità e ha combattuto contro l’infedeltà e ha adorato il suo Signore fino al suo ritorno alla dimora eterna.
O Signore dell’Onore e della Potenza, mettilo alla Stazione Lodata affinché tutti i suoi predecessori e successori lo invidino.
O mio Signore, esalta il suo nome e fai che la sua religione sia dominante e la sua Sharia eterna e concedigli abbondanti sublimità e nell’aldilà accetta la sua intercessione in favore della sua Ummah ed elevatelo a un rango prominente e premiatelo con il miglior compenso e ritorno. Manifesta la benedizione della sua stazione di lode a tutti i predecessori e successori. Concedigli precedenza su tutti i preferiti della presenza divina.
O mio Signore, accetta la sua intercessione più efficace e elevatelo ancora a rango augusto. Inoltre, soddisfa il suo desiderio nel mondo e nell’aldilà come hai fatto per Ibrahim e Mosè.
O Allah, uniscilo a quei Tuoi servitori che sono altamente onorati e veneratori in rispetto alla sublimità e ai miracoli e i cui ranghi sono elevati nella Tua presenza e che sono altamente considerati presso di Te e la cui intercessione è molto forte nella Tua corte.
O Allah, onora la sua autorità e fai che la sua prova emerga, e concedigli la sua richiesta in favore del popolo della sua casa e della sua progenie.
O Allah, fai che i suoi discendenti e i suoi seguaci siano veri aderenti al suo comportamento che possa soddisfarlo. Quale ricompensa hai dato a ogni profeta a favore della sua comunità, dai la migliore ricompensa al nostro patrono a favore di noi e dai un buon ritorno a tutti i Profeti.
O Allah! Versa benedizioni e pace sul nostro maestro in numero uguale agli occhi che vedono e alle orecchie che ascoltano.
O Allah! Versa benedizioni e pace su di lui in numero uguale a coloro che gli hanno inviato benedizioni e uguale a coloro che non gli hanno inviato benedizioni.
Invia benedizioni e conferisci pace nel modo che Ti piace e che Ti compiace che le benedizioni siano inviate a lui.
Invia benedizioni e conferisci pace nel modo che si addice alla sua maestà.
O Allah! Invia benedizioni e conferisci pace su di lui e sulla sua discendenza in numero uguale alle benedizioni di Allah Altissimo e alla Sua beneficenza.
O Allah! Invia benedizioni e conferisci pace su Muhammad (SAWS) nostro maestro e sulla sua famiglia, sui suoi compagni, sulla sua progenie, sui suoi nipoti, sulle sue mogli, sui suoi figli, sulle persone pie della sua casa, sui suoi parenti, sul suo suocero, sul suo genero, sui suoi amici, sui suoi seguaci, sui suoi aiutanti che sono il deposito dei suoi segreti e le miniere della sua luce, e che sono il tesoro della Verità, che sono i leader del popolo e le stelle della guida per i loro seguaci. Benedizioni infinite e pace su tutti loro.
O Allah sii soddisfatto dei suoi compagni per sempre e pari al numero delle Tue creazioni e pari al peso del Tuo Trono, e pari all’inchiostro delle Tue parole, lascia che queste benedizioni e salutazioni continuino finché Tu sei ricordato da coloro che Ti glorificano e da coloro che dimenticano di glorificarti. Benedizioni su di lui che Ti piacciano e che siano degne del Tuo profeta e causa della nostra prosperità e benessere, e concedigli il diritto della mediazione, e la stazione augustea e la più alta.
O Allah, concedigli la Stazione Lodata e assegnagli il Bando della Lode e la Fonte Celeste (Kausar) dove tutta la gente assetata si riunirà.
O mio Signore, versa benedizioni su tutti i suoi profeti e messaggeri fratelli, i santi della sua comunità, i giusti, gli angeli di accesso [e il nostro patrono Shaikh Mohyuddin Abdul Qadir Jilani che occupa il posto più vicino nella Presenza Divina ed è il guardiano dei misteri divini. Questa aggiunta è stata fatta da Shaikh Abdul Haq. Che tutti loro siano benedetti dal Signore.
O Allah! Benedici il nostro maestro Muhammad (SAWS) e la sua progenie che è la prima luce primordiale e il cui avvento è misericordia per l’intero universo, uguale
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